giovedì, 8 Maggio 2025
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Asili nido, i nuovi criteri per le iscrizioni

Sono stati approvati dal consiglio comunale i nuovi criteri per le iscrizioni agli asilo nido. Graduatorie più attente alle famiglie problematiche. Ecco cosa cambia.

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Più cura per i nuclei familiari problematici. Questa l’attenzione sottolineata dal Comune con la delibera, approvata ieri sera, che specifica i nuovi criteri per le iscrizioni agli asili nido.

PRIORITA’.  “E’ stato stabilito, anzitutto, – afferma l’assessore Cristina Giachi – che avranno priorità assoluta bambini segnalati dai servizi sociali, diversamente abili o in affidamento familiare. Al dirigente del servizio è riservata la valutazione della scelta del nido tenendo conto sia della richiesta della famiglia sia delle esigenze pedagogiche ed educative del bambino e del gruppo nel quale il bambino si inserisce”.

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ISEE. L’altra novità è l’inserimento di un nuovo indicatore economico, come criterio per l’attribuzione del punteggio in gratuatoria e dell’applicazione della tariffa d’iscrizione. Lo scopo sarà quello di livellare le dichiarazioni dei genitori non conviventi anagraficamente, con quelli coniugati.”Fino ad ora per i genitori non coniugati che avevano residenze diverse bastava presentare un solo reddito – ha ricordato l’assessore Giachi – e questo poteva agevolare di molto, nell’ammissione ai nidi, perché si veniva considerati madre o padre solo e monoreddito. Il prossimo anno scolastico, invece, è previsto il cosiddetto ‘Isee ricongiunto’ che si applicherà ai genitori non coniugati non anagraficamente conviventi: entrambi dovranno fornire tutte le informazioni necessarie per la valutazione della loro situazione economica. Questo Isee avrà la stessa validità e sostituirà il valore di quello standard sia nell’accesso al servizio sia nell’applicazione delle fasce nel sistema tariffario in vigore”. “La genitorialità – continua – diventa criterio prevalente rispetto alla residenza. Se un bambino ha due genitori, entrambi devono contribuire alla sua crescita e alla sua educazione. I genitori non coniugati o separati devono mantenere i figli congiuntamente, anche se hanno residenze diverse”.

PUNTEGGI. Ad ogni modo tutti i criteri per l’attribuzione dei punteggi per le graduatorie d’ammissione sono stati “adeguati alle mutate esigenze e condizioni sociali ed economiche del nostro territorio – fa sapere l’assessore Giachi – tenendo conto dei grandi rilevanti cambiamenti che si sono verificati nelle condizioni socio-economiche delle famiglie e nel mercato del lavoro”. Per maggiori informazioni: http://press.comune.fi.it/templates/press.comune.fi.it/img_virtual_cm/4/cm_obj_27334.pdf?&tit=criteri+attribuzione+punteggio.

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