Ataf, c’è l’accordo. La firma è arrivata questa mattina, nella sede Ataf di viale dei Mille, a tre giorni dalla ripresa delle trattative fra i rappresentanti sindacali e il nuovo presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, insediatosi alla guida dell’azienda di Tpl il 10 luglio scorso.
“ACCORDO IMPORTANTE”. “Si tratta di un accordo molto importante per l’azienda, per i lavoratori e soprattutto per la città – dice il presidente Bonaccorsi – La firma di questa mattina è il primo passo per il rilancio di Ataf: da oggi comincia un cammino nuovo che ci consentirà di dare in tempi brevi ai fiorentini il servizio di qualità che meritano. Ritrovare l’intesa con i lavoratori era il tassello indispensabile da porre per fare di Ataf l’azienda nuova che vogliamo: un’azienda efficiente che si collochi al centro del sistema della mobilità fiorentina”.
NOVITA’. L’accordo firmato questa mattina riporta un clima di serenità nelle relazioni industriali e pone fine alla serie di scioperi che si erano susseguiti negli ultimi mesi. Da oggi Firenze si allinea agli standard delle grandi città europee: gli autobus circoleranno anche nei giorni di Pasqua e Primo Maggio; saranno rivisti i tempi di percorrenza e verrà semplificata l’organizzazione dei punti di cambio, per evitare ai passeggeri lunghe attese a bordo dei mezzi fermi; gli oltre 400 accordi integrativi confluiranno in un Testo Unico delle normative aziendali; non è più previsto il giorno di riposo per la seconda donazione annuale del sangue, come previsto dalle normative nazionali.
SICUREZZA. Fondamentale, inoltre, il capitolo dedicato alla sicurezza: episodi recenti hanno insegnato che non è più possibile sottovalutare i rischi legati alla sicurezza del trasporto pubblico. Per questo motivo, la manutenzione dei mezzi assume un ruolo centrale nelle attività di Ataf e sarà costituita una commissione per valutare e intervenire sui fattori di stress e malattia dei conducenti. Ataf investirà con decisione sulla formazione del personale, anche in risposta alla crisi economica che sta causando licenziamenti e disoccupazione crescenti: l’azienda darà il via a corsi di formazione per i non occupati affinché possano conseguire la Carta di Qualificazione del Conducente e prospettive di inserimento in azienda. “Semplificazione dell’organizzazione interna e qualità del servizio reso agli utenti sono le parole d’ordine che legano tutti i punti dell’intesa – prosegue Filippo Bonaccorsi – ringrazio tutta la struttura aziendale per l’importante traguardo raggiunto oggi”.