Niente più pedaggio sull’Autopalio. Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto del Governo che aveva disposto l’aumento dei pedaggi autostradali, accogliendo le richieste delle province di Roma e Pescara e il Comune di Fiano Romano sui loro tratti di competenza territoriali. Secondo i giudici al pagamento deve corrispondere un servizio, e dunque l’utilizzo di un’infrastruttura, e non può trattarsi di una mera tassa.
LE REAZIONI. “Questa sentenza – ha commentato l’assessore ai trasporti della Regione Toscana Luca Ceccobao – fa giustizia di un balzello ingiusto che non affrontava il problema centrale, l’ammodernamento della nostra rete infrastrutturale”.
GLI AUMENTI. Nella nostra regione gli aumenti sono entrati in vigore il 1 luglio al casello di Firenze Certosa dell’A1 per l’Autopalio ed al casello dello svincolo Valdichiana in direzione Perugia e hanno provocato la protesta dei sindaci lo scorso 2 luglio.
IL RICORSO. “Vogliamo predisporre insieme alle due province di Firenze e Siena un ricorso alla Corte Costituzionale – ha aggiunto Ceccobao – perché vogliamo impugnare il decreto legge al momento della sua conversione definitiva per ottenere la sua inammissibilità”.