Al suon di “Non spengiamo il futuro” e “Giù le mani sporche dalle energie pulite”, oggi buona parte del centrosinistra fiorentino, dal Pd ai Verdi, alla Lista Spini, a Sel e Idv, si è dato appuntamento davanti alla Prefettura per manifestare contro la politica governativa, rea di intralciare l’accesso a solare ed eolico.
VERDI. A promuovere il presidio Mauro Romanelli, consigliere regionale dei Verdi. “Il decreto Romani – dichiara – sta producendo già effetti drammatici. Il nuovo conto energia – il programma di incentivi per l’installazione di impianti ad energia pulita (ndr) -, uscito ad agosto, viene fatto fuori dopo nemmeno un anno”. Con il conseguente blocco dei finanziamenti già in corso da parte delle banche e degli investitori italiani e stranieri “e la possibile messa in cassa integrazione di 10mila addetti diretti”, continua Romanelli. “Il decreto non rispetta il dibattito svoltosi nelle commissioni parlamentari e il parere delle regioni: un blitz del governo che getta nello sconforto la società civile”.