Una busta contenente alcuni proiettili è stata recapitata alla Cgil di Pistoia.
LA BUSTA. A darne notizia è la segreteria della Cgil di Pistoia: l’episodio è avvenuto nella settimana prima di Natale. La busta è stata recapitata alla Camera del Lavoro di Pistoia, ed era indirizzata alla attenzione di un dirigente sindacale.
PRIMA VOLTA. La Cgil di Pistoia sottolinea ora la gravità di quanto accaduto: “E’ un episodio dalla gravità inaudita – dichiara Gessica Beneforti, Segretaria Generale della Camera del Lavoro – che non ha precedenti nella cultura del nostro territorio, improntata alla democrazia ed al rispetto delle diverse posizioni ed opinioni. Ciò non di meno occorre vigilare e fare ogni sforzo affinché tali comportamenti criminali, seppur isolati, non debbano ripresentarsi”.
NO INTIMIDAZIONI. La Cgil – continua la nota con cui la Cgil ha reso noto l’accaduto – nel riconfermare il proprio ruolo e funzione a difesa dei lavoratori, non si lascerà intimidire da minacce e da pressioni di stampo criminale. “Colgo l’occasione – conclude Gessica Beneforti – per ringraziare le forze dell’ordine, il Questore di Pistoia e gli agenti della Digos in primo luogo che, d’intesa con la Procura, si sono attivati nelle indagini con la massima tempestività e professionalità e per la straordinaria sensibilità e vicinanza dimostrate”.
CLIMA ANTISINDACALE. “Voglio prima di tutto esprimere la solidarietà mia personale e di tutta l’organizzazione – dichiara il segretario generale Cgil Alessio Gramolati – ai dirigenti e agli iscritti della Cgil di Pistoia fatti oggetto di questa intimidazione pesante che non va sottovaluta. Non l’hanno sottovalutata forze dell’ordine e magistratura, sono certo non lo faranno forze sociali, politiche e le istituzioni”. “ Sta montando – aggiunge – nel paese un clima antisindacale che non può portare nulla di buono, va fermato e fermato in fretta”. “La Cgil tutta – ha concluso – lungi dall’essere intimidita, continuerà a fare il proprio lavoro in difesa dei più deboli, a contrastare tutto ciò che toglie valore al lavoro e al diritto di cittadinanza”.