martedì, 10 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaBye bye spiaggia sull'Arno

Bye bye spiaggia sull’Arno

-

- Pubblicità -

Chiude in bellezza la spiaggia sull’Arno che quest’anno ha aperto i battenti i primi di giugno rimanendo aperta fino ad oggi. “

“E’ stato un successo sotto tutti i punti di vista – ha detto l’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo– E’ stato uno spazio goduto dai cittadini, dai turisti, da persone di ogni età. Particolarmente gradito anche dai cittadini di san Niccolò che hanno espresso ringraziamento sotto diverse forme compreso bottiglie di vino e dolci agli assistenti della Società di Salvamento e della Croce Rossa”.

- Pubblicità -

L’assessore che questa mattina ha fatto il bilancio della spiaggia insieme ai rappresentanti di Camera di Commercio sostenitrice dell’iniziativa, Silfi, Quadrifoglio, Società di Salvamento, Croce Rossa e dell’associazione PiazzArt che quest’estate si è occupata dell’animazione dello spazio e della gestione del bar accanto alla spiaggia.

La sicurezza e l’assistenza è stata garantita dalla Società nazionale di Salvamento con quasi 1500 ore di servizio. La Società, per tutta la durata dell’iniziativa ha messo a disposizione operatori brevettati e specializzati nel primo soccorso e nel salvataggio in acqua.

- Pubblicità -

Nessun intervento di soccorso è stato comunque fatto, mentre ci sono stati una ventina di interventi di medicazione e assistenza prevalentemente per piccoli incidenti, cadute, punture di api.

La spiaggia di Firenze, più di 10mila metri quadri di verde attrezzato è dotata di un campino da calcetto, di beach volley. Ci sono anche tre gazebo con nebulizzatori e sistemi di raffredamento e poi il servizio ristoro gestito da PiazzArt insieme alle tante le iniziative messe in programma da Piazzart. A partire dai corsi di yoga per adulti e bambini organizzati da It’s Yoga Firenze, agli aperitivi delle 19 con buffet e sottofondo musicale nella zona bar di Easy Living.

- Pubblicità -

La realizzazione del progetto è stata curata dalla Direzione ambiente del Comune, dopo lo studio fatto in collaborazione con l’Autorità di Bacino, ente che ha rilasciato i permessi necessari insieme alla Provincia e al Genio Civile.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -