Questo anche grazie alle politiche di progressivo smantellamento e riqualificazione dei campi nel territorio fiorentino. Dunque per Domenici e De Martino non vi sono i presupposti per poter avanzare al governo richieste per il conferimento di poteri commissariali straordinari per l’emergenza campi.
Sindaco e prefetto hanno comunque fatto il punto sull’attuale situazione a Firenze e nell’area fiorentina, che come è noto presenta alcune situazioni critiche, riguardo in particolare le occupazioni di edifici dismessi (dove di fatto la presenza di popolazione rom è del tutto marginale). Situazioni precarie, ma comunque sotto controllo. Per alcune occupazioni, sono già stati messi a punto e finanziati dei progetti; per altre si tratta di andare avanti con le proposte, tenendo anche conto che si tratta di edifici non di proprietà comunale o pubblica.
Il problema principale, hanno concordato Domenici e De Martino, è quello delle risorse: per questo sindaco e prefetto, ciascuno per la sua parte, rivolgeranno al governo le richieste per i necessari finanziamenti. A questo proposito è auspicabile, ha aggiunto Domenici, che analoga iniziativa venga portata avanti dai parlamentari eletti a Firenze sia di maggioranza che di opposizione.