giovedì, 12 Dicembre 2024
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Certaldo, 4 giorni dedicati alla lotta alla mafia

"Parlare di Antimafia vuol dire raccontare la parte migliore del nostro paese, ed è un modo concreto per contribuire alla lotta alla mafia". Con queste parole Andrea Campinoti, presidente di 'Avviso pubblico' e sindaco di Certaldo, ha presentato stamani a Firenze la seconda edizione della Festa nazionale di Avviso pubblico, una quattro giorni di incontri e dibattiti che si svolgerà a Certaldo (Firenze), dal 20 al 23 maggio 2010.

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Si inizia il 20 maggio, alle 21.30 al Centro giovani, con una serata dedicata al macroproblema delle mafie internazionali. Verrà presentato il libro “Mafia export” di Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, alla presenza dell’autore e di Ettore Squillace Greco, magistrato alla Dda di Firenze.

Il giorno successivo ci si concentra sulla Toscana, con la presentazione di due ricerche di Avviso pubblico sul fenomeno mafioso in regione, “La presenza delle mafie italiane e straniere in Toscana”, con Enzo Ciconte, storico di mafie, Pietro Suchan, magistrato alla Dda di Firenze, e Giorgio Pighi, sindaco di Modena e presidente del Forum italiano sicurezza urbana (Fisu).

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La giornata di sabato 22 sarà invece dedicata a memoria ed impegno. Alle 11 il Centro polivalente sarà intitolato ad Antonino Caponnetto, il ‘padre’ del Pool antimafia, mentre alle 17.30 si proseguirà con il dibattito “L’antimafia sociale”, focus sull’azione di cittadini, imprenditori ed enti locali, con Daniele Marrannano di Addio Pizzo, Gabriella Stramaccioni di Libera, Antonino Iannazzo sindaco di Corleone, Lino Busà di SOS impresa.

Domenica 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, l’iniziativa si concluderà con una grande camminata organizzata dalle associazioni locali e dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, intitolata “Le loro idee camminano sulle nostre gambe”. Alle 21 sarà fatto il punto della situazione su “Lo stato della lotta alle mafie a diciotto anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio”, con Pier Luigi Vigna, ex Procuratore nazionale antimafia, Rita Ghedini, senatrice del Pd, Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, Rocco Sciarrone, docente Università di Torino.

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