Ventiquattro anni di carcere. E’ quanto richiesto dal pm Angela Pietroiusti per il falso medico fiorentino imputato – al tribunale di Firenze – per i reati di omicidio volontario, truffa ed esercizio abusivo della professione.
L’uomo, un 50enne, secondo l’accusa avrebbe causato la morte di due pazienti, a cui avrebbe fatto sostituire la terapia convenzionale con alcune cure omeopatiche. I fatti in questione risalirebbero al 1998 (dal pm accusa di tentato omicidio per la morte di un 59enne) e al 2002, con l’accusa da parte del pm nei confronti del falso medico di omicidio per la morte di una donna di 40 anni.
La prossima udienza del processo è fissata per il 5 dicembre.