La mozione, presentata dal capogruppo di Firenze c’è, prevede l’obbligo di informare i cittadini con almeno 30 giorni di anticipo riguardo al numero e l’ubicazione degli alberi che saranno
“Troppe volte i cittadini hanno visto arrivare sotto casa, senza alcun preavviso, gli operai del Comune per tagliare gli alberi. Ciò non accadrà più. Da oggi i cittadini verranno informati sul taglio degli alberi – spiega Mario Razzanelli – Il Sindaco dovrà informare la cittadinanza in modo chiaro e tempestivo quando si procederà a nuove operazioni del genere”.
La mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale. “Approvando questa mozione, il sindaco e la sua maggioranza – spiega Razzanelli – iniziano finalmente un percorso positivo di rapporto democratico e partecipativo con la città”.
I Cittadini per gli Alberi aggiungono che: “la mozione per avvisare la popolazione del taglio degli alberi si riferisce ad una precisa richiesta inserita nel documento del Manifesto per la Salvezza degli Alberi in Area Urbana, presente sul sito:: http://www.firmiamo.it/manifestoperlasalvezzadeglialberi e linkato sul blog di Cittadini per gli Alberi, che ne sono i promotori.(..) “I cittadini del nostro comitato hanno sempre chiesto, vedendoselo spesso negare in tempo utile, il loro diritto ad un’ informazione puntuale e precisa, con nome e cognome del responsabile richiedente e il motivo dell’abbattimento, la scheda certificata della salute (o malattia) dell’albero con i dati dell’ente certifcante. Con la richiesta dei 30 gg. di anticipo, si vuole permettere ai cittadini che lo desiderino di adire alle vie legali qualora ne sussistano i presupposti, o per dare il tempo di cercare un dialogo con le amministrazioni per trovare insieme una possibile soluzione che non sia l’abbattimento. In altre nazioni questo già succede da decenni con grande soddisfazione di tutti (ad es, il distretto industriale di Pune, in India, con cui Cittadini per gli Alberi è gemellato riguardo agli intenti comuni, ma anche realtà europee e statunitensi).