Protagonista della vicenda un fiorentino di 38 anni, denunciato a piede libero per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti, in attesa che il magistrato disponga eventuali misure successive.
I fatti risalgono a ieri sera quando il vigile, alzando lo sguardo, ha notato sotto un terrazzo alcune foglie di forme e dimensioni “particolari”. Caso ha voluto che l’agente fosse laureato in Scienze Agrarie e Forestali e quindi le ha immediatamente riconosciute e classificate come appartenenti alla famiglia delle cannabaceae. In bella mostra sul terrazzo del terzo piano dell’edificio, sorgevano numerose piante in diversi vasi.
L’agente ha quindi avvisato il comando: l’ispettore di turno, di concerto con il magistrato di turno, ha rintracciato il proprietario che al momento si trovava ad un altro indirizzo. Una volta nell’appartamento, i vigili hanno verificato che le piante effettivamente quelle che sembravano a prima vista. Le 12 piante sono state sequestrate con i rispettivi vasi e si è proceduto al prelievo di un campione per l’analisi. Questa mattina il responso della Polizia Scientifica che ha confermato la positività della sostanza attiva.