“Non c’è iniziativa culturale alla quale non partecipi il Conservatorio Cherubini di Firenze”. Così ha esordito il Presidente Pasquale Maiorano alla conferenza stampa di presentazione delle attività per l’anno accademico 2018/19. “E forse proprio per questo le presenze sono in continua crescita se si pensa che anche quest’anno abbiamo avuto il 17% in più di iscrizioni rispetto allo scorso anno in cui già erano aumentate”.
Tanti sono dunque gli studenti del Cherubini, quasi la metà provengono da oltre trenta Paesi del mondo tra i quali Russia, Cina e Sud America. E questo probabilmente grazie all’intensa attività di apertura e di scambio al contesto internazionale, con la partecipazione ai programmi europei, a quelli con gli studenti cinesi che vogliono studiare in Italia, alle molte convenzioni come con la Music Academy di Teheran o con la Central Michigan University. Importante anche l’ultimo accordo con il dipartimento di musica della nascente Fujairah Fine Arts Academy negli Emirati Arabi che darà l’opportunità di far esibire gli studenti del Cherubini a novembre in ben due concerti con un omaggio a Ennio Morricone.
Un incoraggiamento a proseguire il produttivo percorso intrapreso giunge da Tommaso Sacchi, capo della Segreteria culturale del Comune di Firenze, che si è detto estremamente soddisfatto del lavoro di collaborazione con le istituzioni che dirigono il Cherubini: “Nella maggior parte delle città, anche europee, il Conservatorio è per lo più un Istituto di formazione musicale. Il Cherubini di Firenze è molto di più. E’ un soggetto contemporaneo produttore di idee, di formazione, di formati culturali, di musica e di arte. Un aspetto quasi anomalo se vogliamo, ma che sicuramente è quello che lo rende attrattivo nel mondo, tanto da motivarne l’incremento di candidature e iscrizioni”.
Il programma del Conservatorio Cherubini
Ed ecco il ricco programma dell’autunno, un grosso impegno da parte del Conservatorio a partire dal convegno Firenze e la musica strumentale del secondo Ottocento: Abramo Basevi, Giulio Bricciardi, Cesare Ciardi in corso in questi giorni; appuntamento che prende spunto dalla coincidenza dei 200 anni dalla nascita (1818) di questi tre importantissimi musicisti che si terrà presso lo stesso Conservatorio, la Biblioteca Marucelliana, la Biblioteca Riccardiana e il Lyceum Club Internazionale. L’iniziativa vedrà la presenza di artisti e studiosi di fama internazionale con una ricca proposta di eventi tra i quali concerti, mostre, donazioni e pubblicazioni.
Altro importante appuntamento, la seconda edizione di fff – Fortissimo Firenze Festival, organizzata dagli Amici della Musica Firenze, anche questa in corso e fino al 7 ottobre presso la Sala del Buonumore Pietro Grossi del Cherubini.
Per la Notte dei Ricercatori del 28 settembre il Conservatorio propone una conferenza-concerto-spettacolo presso il Teatro dell’Opera di Firenze. Filo conduttore: il testo scritto dal Rettore prof. Luigi Dei “Conversando con Darwin. Dei generi musicali e di tanto altro”. Ricordiamo i Concerti finali, a ingresso libero, dell’anno appena concluso da parte degli allievi che si terranno il 26 settembre, il 2 e l’8 ottobre prossimi alle 21.00 presso la Sala del Buonumore Pietro Grossi.
Altro importante appuntamento, questa volta con l’Opera, sabato 6 ottobre, alle 20.30 (con replica lunedì 8 nello stesso orario) presso il Teatro dell'Affratellamento: il Conservatorio presenterà un omaggio alla figura di Mario Castelnuovo-Tedesco nel cinquantenario della sua scomparsa. Sarà eseguita in forma semi-scenica l'opera da camera L'importanza di esser Franco, uno spettacolo ancora oggi molto attuale e raramente rappresentato dove il pungente humor dell’irlandese Oscar Wilde si unisce al genio musicale del fiorentino/statunitense Castelnuovo-Tedesco.
Nato su iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, per la XIII edizione del Premio Nazionale delle Arti, il Conservatorio Cherubini ospiterà la sezione di interpretazione musicale per Chitarra, Arpa e Mandolino. Nei giorni 3, 4 e 5 ottobre si terrà dunque questo concorso per ciascuna delle tre sezioni strumentali dove i candidati dovranno eseguire un programma che preveda brani eseguiti integralmente e completi di tutti i movimenti.
E le collaborazione con le istituzioni culturali
“Continuerà la proficua collaborazione con la Biblioteca Marucelliana – ha sottolineato con soddisfazione il direttore Paolo Zampini – con la rassegna Note tra i libri che prenderà il via venerdì 12 ottobre. Tra i protagonisti di questa seconda edizione, ci saranno i migliori allievi delle nostre classi. Ricordo anche il partenariato con il Museo Galileo, che il 10 novembre presenterà un importante convegno su Vincenzo Galilei, una giornata di studio con momenti musicali in occasione della ricorrenza dei 450 anni dalla pubblicazione dell’opera Fronimo. Dialogo nel quale si contengono le vere e necessarie regole di intavolare la musica per liuto”.
“Abbiamo riconfermato – prosegue Zampini – la nostra partecipazione a Strings City, il festival dedicato alla musica degli strumenti a corda, che a dicembre vedrà i nostri allievi impegnati in molti concerti nei luoghi della cultura più suggestivi della città, all’interno del quale presenteremo un gruppo di giovani musicisti del Kazakistan (altra città con la quale è in corso uno scambio culturale) specializzati in strumenti ad arco. Tra le novità aggiungo ancora la convenzione con l'Accademia della Crusca finalizzata alla promozione di progetti culturali ed eventi musicali. Il primo appuntamento è per il 6 ottobre”.
Calendario eventi in continuo aggiornamento sul sito del Conservatorio Cherubini di Firenze.