Omicidio stradale, venerdì e sabato la città si “veste” di luci contro gli incidenti.
LA LOTTA. Immagini luminose, venerdì e sabato sera prossimi, per la lotta contro gli incidenti stradali e per raccogliere firme per la proposta di legge popolare sull’omicidio stradale: è la campagna sulla sicurezza sulla strada del progetto David, lanciato a giugno scorso dal sindaco Matteo Renzi e dall’associazione Lorenzo Guarnieri onlus, intitolata a una giovane vittima.
PROIEZIONI. Dopo la raccolta di firme on line (www.omicidostradale.it/firma e www.occhioallastrada.it) che ha già dato in pochi mesi risultati straordinari con oltre 36mila adesioni e una campagna pubblicitaria più ‘classica’ con cartelloni e spazi sui media locali, adesso, grazie alla collaborazione con Silfi e con l’agenzia Catoni associati, la lotta agli incidenti stradali e in particolare a quelli collegabili all’uso di alcol e droghe diventa un’installazione contemporanea in tre luoghi strategici della città: la Torre di San Niccolò, la Loggia dei Lanzi in piazza della Signoria, le spallette sull’Arno di fronte ai Canottieri e agli Uffizi, dove venerdì e sabato prossimi, dall’imbrunire e per tutte le due notti, saranno proiettate immagini della campagna.
OMICIDIO STRADALE. La proposta di legge popolare prevede, per chi guida ubriaco e drogato e causa un incidente mortale, un aumento delle pene attualmente previste (oggi 3-10 anni; la proposta prevede un minimo di 8 anni e un massimo di 18 anni), l’arresto in flagranza di reato e l’ ‘ergastolo della patente’, che sarà tolta definitivamente dopo il primo omicidio mentre ora è prevista solo la revoca temporanea.
L’iniziativa: Il Reporter e l’associazione Guarnieri insieme contro la ”violenza stradale”