Sì all’attività motoria all’aperto anche oltre la prossimità all’abitazione. Tradotto: in Toscana si può correre anche lontano da casa. Questa l’intenzione del presidente della Regione Enrico Rossi che ha annunciato di voler firmare entro le prossime ore un provvedimento che lo consenta.
Attività motoria anche lontano da casa: in Toscana si torna a correre
“Mi piacerebbe – dichiara Rossi in una nota –, con il consenso dei sindaci, permettere da subito attività motoria all’interno del territorio comunale, a piedi o in bicicletta“. Si potrà quindi correre, passeggiare o andare in bicicletta liberamente all’interno del proprio comune, anche lontano da casa.
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Correre sì, ma a distanza e con la mascherina
Restano le misure di sicurezza: lo si potrà fare solo mantenendo il distanziamento sociale, indossando mascherine e in modo individuale. Con le uniche eccezioni dei genitori che potranno accompagnare i figli minorenni e delle persone non completamente autosufficienti che potranno avere un accompagnatore.
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Oltre a questo si dovranno rispettare tutte le disposizioni nazionali e quelle stabilite con le ordinanze dei sindaci. “È una misura importante che potrebbe aiutarci a preparare gradualmente una nuova normalità nel segno della responsabilità e dell’umanità, in cui poter convivere a lungo con il virus in sicurezza e con dignità”, ha detto Rossi.
No alla riapertura delle seconde casa in Toscana
Rossi ha poi tenuto a chiarire la questione delle seconde case. “Non penso affatto alla riapertura delle seconde case in Toscana. La discesa verso le seconde case dal nord all’inizio della pandemia è stata purtroppo fonte di diffusione del contagio”.