Predisporre interventi a sostegno delle attività imprenditoriali e professionali, rivedere gli studi di settore e misure per dare respiro alle famiglie con reddito più basso. Stamani la commissione sviluppo economico ha dato il via libera all’unanimità alla mozione proposta dal consigliere Salvatore Scino (PD) e passata con gli emendamenti predisposti dall’esordiente consigliere Giampiero Gallo (PD) e dal presidente Enrico Bertini, che ha voluto sottolineare l’importanza dell’unanimità raggiunta su questioni che toccano la crisi economica delle famiglie e delle imprese.
“La crisi economico e finanziaria mondiale – ha spiegato Bertini – sta mettendo in difficoltà il sistema italiano, la cui spina dorsale sono le piccole e medie imprese. La mozione che ha avuto il via libera oggi – ha aggiunto Bertini – chiede che venga data adeguata attenzione sia alle esigenze specifiche delle realtà imprenditoriali tipiche di Firenze, sia alle politiche di sostegno alle fasce di reddito più basse”.
La mozione impegna infatti il sindaco e la giunta a farsi promotori insieme a Regione Toscana nei confronti del Governo, (ministero attività produttive e ministero dell’economia), per richiedere con urgenza misure per ridare respiro ai consumi, alla capacità di spesa e fiducia alle famiglie, unitamente a interventi di sostegno per le imprese del commercio e dell’artigianato per l’accesso al credito, chiedendo una moratoria nell’applicazione degli studi di settore per i ricavi del 2009 o un’ immediata revisione degli studi di settore aggiornati agli effetti che la crisi economica e la recessione sta provocando e provocherà nel nostro Comune e nella nostra Regione.