E alla fine arrivò la “rivendicazione”. Sarebbe stato il Collettivo Antikunst l’ideatore e l’autore dello scatto che vedeva un finto D’Alema sdraiato davanti al camper di Renzi, pronto per essere investito dal mezzo del sindaco-rottamatore. Tutto questo succedeva a Empoli, a pochi chilometri da Firenze, mentre Renzi era impegnato in un incontro pubblico.
LA POLEMICA. Una foto che aveva suscitato più di una polemica e di una protesta, con lo staff di Renzi che era stato costretto per ben due volte a dissociarsi dal gesto e a sottolinearne l’assoluta estraneità.
LA “RIVENDICAZIONE”. E ora escono fuori gli autori del gesto. Come detto, a pensare e fare quella foto – poi pubblicata sul sito www.gonews.it – sarebbe stato il Collettivo Antikunst. Che in una lettera spiega perché: “E’ stato solo un gioco, un’azione inutile che ci ha fatto sorridere e che ci ha provato ancora una volta come la nostra voglia di vivere non ci abbandoni, al pari delle vostre frustrazioni”. Caso chiuso?