Dopo aver ascoltato la testimonianza del cugino della vittima, anch’egli albanese, gli agenti della squadra mobile della questura stanno stringendo il cerchio delle indagini.
Il testimone sarebbe riuscito a scampare all’agguato soltanto perché l’arma dell’omicida, giunto all’appuntamento con un’altra persona, si sarebbe inceppata.
Le indagini continuano.