Il Khat, o Catha edulis, è una pianta della famiglia delle celastraceae originaria delle regioni orientali dell’Africa e assai diffusa anche nella penisola Arabica. Le sue foglie contengono un alcaloide stimolante che causa stati di eccitazione e di euforia simili a quelli provocati dalle anfetamine. Viene definita “droga etnica” in quanto diffusa solo nei paesi di origine e consumata per lo più dagli appartenenti delle stesse comunità, spesso in occasione di eventi sociali come banchetti, feste e matrimoni. Proprio questo è uno dei principali motivi della sua importazione. Viene assunta tramite masticazione e provoca forme di dipendenza.
Negli ultimi tempi la sostanza è stata sequestrata in diverse occasioni anche a Firenze. Per questo i finanzieri hanno prontamente riconosciuto il vegetale. Il somalo, che risultava domiciliato presso il Centro Caritas fiorentino di via del Fosso Macinante, è stato arrestato.