E’ stata una socia dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, a chiamare le guardie zoofile stamattina alle 8, per per segnalare una scatola che “si muoveva” all’interno di un cassonetto dell’immondizia.
I volontari dell’Enpa hanno estratto una piccola scatola di cartone completamente avvolta da nastro adesivo. Il pensiero delle guardie è andato subito alla barbara usanza di persone senza scrupoli che abbandonano ad un crudele destino nei cassonetti cuccioli di animale, in particolare cani e gatti.
Invece, nella scatola erano presenti due conigli nani, impossibilitati a compiere il benché minimo movimento in quanto erano completamente incastrati da ben 12 uova di gallina.
I conigli sono stati subito liberati dall’insolita prigione. Erano storditi dal freddo. Sono stati rifocillati e riscaldati dai veterinari dell’ENPA. Ora stanno bene e saranno adottati.
Rimane l’insolito e crudele confezionamento degli animali a destare gli interrogativi delle guardie zoofile. In quella stessa zona, tempo fa, furono rinvenuti degli oggetti personali ed intimi di uomini e donne riconducibili a rituali magici. Secondo i primi accertamenti si potrebbe trattare di un rito magico finalizzato a favorire, oppure a danneggiare la fertilità di una coppia. I conigli, uno maschio e l’altro femmina e le uova sono entrambe considerati simbolo di fertilità e fecondità.
Aldilà di tutto, si tratta dell’ennesimo caso di regressione civile e culturale e di crudeltà cieca e vigliacca ai danni di animali inermi.