P come Pitti Immagine, che apre oggi i battenti alla Fortezza da Basso, trasformando Firenze nella capitale della moda. E’ un appuntamento fisso e molto atteso quello con la kermesse che fino al 13 prenderà vita alla Fortezza Da Basso (e enei vicini spazi della Dogana), trasformando Firenze nella capitale della moda. Si tratta dell’edizione numero 81, che tra una passerella e una novità, vedrà sfilare per le strade della città il meglio del fashion business, con anteprime in arrivo dai 5 continenti.
I NUMERI. In occasione di Pitti Immagine saranno 950 i marchi alla Fortezza da Basso, a cui si aggiungono le 70 collezioni donna protagoniste a Pitti W alla Dogana. Il ruolo del salone come punto di riferimento sulla scena internazionale è dimostrato dai numeri delle aziende e dalle richieste di partecipazione, in continuo aumento a ogni edizione. E poi c’è il pubblico dei compratori: all’ultima edizione invernale di Pitti Uomo, su un totale di oltre 30.000 visitatori, sono stati 23.100 i buyer arrivati a Firenze, in rappresentanza di tutti i negozi e i department store più importanti del mondo.
LA GUEST STAR. Guest star della sezione Uomo, la maison Valentino Garavani, con i direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli che presenteranno, la sera di mercoledì 11, nel corso di un evento ospitato a Palazzo Corsini, in anteprima assoluta, la collezione uomo autunno inverno 2012-13. Fondazione Pitti Discovery presenta inoltre la seconda edizione di “Vestirsi Da Uomo”, il progetto sull’eleganza maschile di nuova generazione: una tendenza forte della moda uomo oggi, che Pitti Uomo esprime attraverso un evento-performance e un’interpretazione d’autore, affidata a ogni edizione a un curatore di riferimento della scena della moda, che questa volta sarà Marc Ascoli. Tra un evento e l’altro, i frequentatori della Fortezza troveranno novità e nuovi ospiti. Ad esempio, nel padiglione Lyceum, la farà da padrone il Giappone con un progetto in collaborazione con la Japan Fashion Week, che porta a Firenze alcune tra le più interessanti fashion label della scena creativa giapponese.
GLI OSPITI E LE CURIOSITA’. In Fortezza, circa 20 marchi e designer giapponesi selezionati da Yuichi Yoshii presenteranno le loro collezioni e una speciale proposta di capi rappresentativi di 15 anni di moda nipponica, customizzati per Pitti Uomo. E in città un party “Japanese style” celebrerà la loro presenza a Firenze. Contemporaneamente, l’altra sezione del salone, quella allestita negli spazi industriali della Dogana, sarà – come ormai consuetudine – dedicata alle precollezioni donna di Pitti W, che quest’anno vedrà al centro dell’attenzione Olympia Le-Tan, giovane fashion designer francese, ideatrice di alcune delle più eccentriche e acclamate collezioni di borse minaudières delle ultime stagioni. Olympia sarà l’ospite d’onore della sezione dedicata alla moda pour elle e realizzerà una collezione e un progetto speciale per Firenze e Pitti W durante i giorni della fiera. Come di consueto, a fare da sottofondo agli aspetti più strettamente legati al business, un nugolo di eventi, feste e occasioni mondane trasformeranno Firenze nell’epicentro dell’universo moda.
TRAFFICO, COME EVITARLO: Pitti, cosa cambia per chi guida