“Con Scatizzi se ne è andato uno degli artisti principali del Novecento – ha ricordato il sindaco di Firenze Matteo Renzi – un protagonista della pittura figurativa e dell’arte informale che fino all’ultimo ha continuato a dipingere, con tenacia e passione, malgrado la malattia”.
“La sua scomparsa – ha aggiunto Renzi – rende più sola e vuota l’arte e la vita non solo di Firenze, sua città adottiva, ma dell’intera Toscana, di cui aveva dipinto i paesaggi più belli, e dell’Italia”.
Nato nel 1918 a Gragnano, il pittore si era trasferito stabilmente a Firenze nel dopoguerra, dopo aver fatto tappa a Roma e Parigi.