Per le elezioni 2019, a Firenze i cittadini che risiedono tra Novoli, Rifredi e nelle zone limitrofe dovranno scegliere anche tra i candidati presidente del Quartiere 5 chi guiderà il Consiglio del Q5 per i prossimi 5 anni. Nuovo il meccanismo che prevede l’elezione diretta per i presidenti di Quartiere.
Elezioni 2019: quali sono i candidati presidente per il Quartiere 5
Il Quartiere 5 è la zona di Firenze con il maggior numero di candidati presidente, ben 7 appoggiati da 14 liste diverse. Si tratta di 6 uomini e di una donna in lizza per guidare il “parlamentino” di Villa Pallini: Cristiano Balli, Angela Sirello, Luca Rossi Romanelli, Vincenzo Pizzolo, Alessandro Grimaldi, Vincenzo Ramalli, Tommaso Ceccarelli.
CRISTIANO BALLI
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Lista Nardella, Partito Democratico, +Europa, Avanti Firenze
Chi è: nato nel 1967, è il presidente uscente del Quartiere 5. Di professione tecnico Rfi.
Mi candido perché: “Voglio continuare il lavoro iniziato cinque anni fa: dopo l’arrivo della tramvia, il nostro quartiere può essere il cuore della Città metropolitana di domani, con servizi e infrastrutture, dall’università all’aeroporto, dall’ospedale alla linea 4 della
tramvia”.
ANGELA SIRELLO
Candidata presidente di Quartiere 5 sostenuta da: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lista civica Firenze Bocci sindaco
Chi è: nata nel 1968 a Livorno. Laureata in materie letterarie, mamma di due figlie e dirigente regionale di Fratelli d’Italia.
Mi candido perché: “Il quartiere 5 è il più vasto e densamente abitato, di conseguenza ha in sé realtà molto differenti. Il minimo comune denominatore deve essere la qualità della vita. Serve più sicurezza per le zone sensibili ma anche per le aree collinari di Careggi. I cittadini hanno bisogno di essere ascoltati e di sapere che c’è qualcuno che porta le loro esigenze nelle istituzioni”.
LUCA ROSSI ROMANELLI
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Movimento 5 Stelle
Chi è: nato a Firenze nel 1974, è Ingegnere meccanico.
Mi candido perché: “Ritengo che questo ruolo offra enormi opportunità per rendere i cittadini parte attiva nello sviluppo della propria comunità. Nel Movimento 5 Stelle ho ritrovato i valori di ambientalismo, partecipazione, equità, giustizia che la mia famiglia mi ha trasmesso”.
VINCENZO PIZZOLO
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Sinistra Italiana, Potere al popolo, Firenze Città Aperta
Chi è: nato nel 1994, studente di Giurisprudenza a Firenze.
Mi candido perché: “il Q5 è il quartiere dove vivo e del quale ho seguito da cittadino tutte le istanze. Voglio rappresentare una comunità che chiede di restituire centralità ai quartieri, diventati sempre più marginali nell’azione amministrativa e con poteri limitati. Vogliamo un quartiere vivo, non un dormitorio”.
ALESSANDRO GRIMALDI
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Partito Comunista
Chi è: nato a Fiesole nel 1993, studente di scienze della comunicazione a Firenze. Infanzia difficile, uno sfratto, un periodo vissuto in strada, precario. Vive nelle case popolari di via Pietri, a Novoli.
Mi candido perché: “Vorrei che quello che è capitato a me non capitasse a nessun altro. Il Partito Comunista è l’unica forza a voler cambiare un sistema forte con i deboli e debole con i forti. Senza una totale inversione di tendenza, storie come la mia saranno sempre più all’ordine del giorno”.
VINCENZO RAMALLI
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Libera Firenze
Chi è: nato a Firenze nel 1954. Libero professionista nel campo delle tecnologie per carburanti alternativi. Attivista sociale e ambientalista.
Mi candido perché: “in vita mia ne ho viste di tutti i colori ma sinceramente non avrei mai creduto una classe dirigente fosse così disponibile a sacrificare sull’altare del business un’intera città, la mia. Basta! Candidarsi può servire a sbattere in faccia ai professionisti della politica le traversie quotidiane dei miei concittadini”.
TOMMASO CECCARELLI
Candidato presidente di Quartiere 5 sostenuto da: Casapound
Chi è: nato a Empoli nel 1991, di professione è tappezziere.
Mi candido perché: “da sempre svolgo la mia attività politica e sociale a sostegno delle periferie. Spostare fuori città il centro Caritas di via Baracca, creazione di presidi fissi di controllo nelle aree critiche. Servizi sociali: prima i fiorentini e chi abita qui da più tempo. Sportelli sociali per l’ascolto dei problemi dei residenti in ogni rione”.
Dal Quartiere 5 a Firenze, i candidati per le elezioni 2019
Aggiornamenti, approfondimenti e notizie nello speciale elettorale de ilReporter.it in vista del 26 maggio.
Qui i 9 candidati sindaco per Firenze
In questo articolo invece tutti i candidati e le liste per il Consiglio comunale di Firenze.