Sono solo alcuni dei dati dell’attività in Toscana della Guardia di Finanza nei primi 5 mesi del 2010. Le verifiche fiscali sono state 3.888 (+9% rispetto all’analogo periodo del 2009). L’attività di contrasto al lavoro sommerso ha portato alla scoperta di 403 lavoratori in nero (+ 82%) e 209 irregolari (soprattutto nei settori edilizio e tessile).
Scoperta anche un’attività di usura da parte di affiliati a clan camorristici che ha portato alla denuncia di 21 persone, di cui 11 arrestate, oltre al sequestro di denaro contante, titoli nazionali, depositi bancari e circa 150 immobili, per un valore di circa 60.000.000 euro.
Per quanto riguarda il settore immobiliare, le Fiamme Gialle toscane hanno svolto, nel corso di questo primo periodo del 2010, un’azione sistematica attraverso controlli volti a contrastare il fenomeno degli “affitti in nero”, diffuso soprattutto tra gli studenti non residenti e gli immigrati, regolari e non.
La lotta allo spaccio ed al traffico internazionale di stupefacenti ha consentito al G.O.A. di Firenze ed ai Reparti territoriali della Toscana, per lo più operanti in ambito portuale ed aeroportuale, di effettuare sequestri di oltre 144 chili di sostanze nonché di individuare e denunciare 108 soggetti.
In materia di tutela dell’ambiente i Reparti del Corpo hanno eseguito 74 interventi sottoponendo a sequestro circa 90 tonnellate di materiale inquinante e denunciando 44 soggetti (+ 22%). L’azione di contrasto alla contraffazione ha permesso di sequestrare oltre 2.600.000 articoli contraffatti.