Ex scuola Caterina de’ Medici, passo avanti verso la rinascita.
L’INCENDIO. La giunta, su proposta dell’assessore alle politiche del territorio Elisabetta Meucci, ha approvato il progetto per la realizzazione di un nuovo giardino nella ex scuola Caterina de’ Medici, all’incrocio fra viale Guidoni e via Barsanti, per un importo complessivo di 350mila euro. La scuola Caterina de Medici era stata demolita a seguito di un incendio (l’immobile era stato occupato abusivamente da circa 200 somali) e l’amministrazione comunale ha ora deciso di trasformare l’area lasciata libera in un vero e proprio giardino di quartiere, dove possano trovare spazio le necessità delle famiglie residenti nella zona.
ECCO COME SARA’. Nel dettaglio il progetto prevede la suddivisione dell’area verde in tre zone, dedicate ad utenze di tipo diverso: area ragazzi, area bambini e area ristoro. Le diverse zone saranno suddivise da elementi naturali come siepi, arbusti e alberature. Nell’area ragazzi sono state individuate due principali funzioni aggregative: un’area basket (e calcetto) e un piazzale alberato. Lo spazio asfaltato prospiciente al cancello principale sarà invece trasformato in un piazzale alberato, al fine di creare uno spazio aggregativo per i ragazzi. Nell’area bambini saranno realizzati spazi giochi attrezzati e liberi oltre a una zona per le rappresentazioni (con palco leggermente rialzato). Lo spazio in cui avranno sede le attrezzature ludiche sarà perimetrata da un percorso pedonale e da panchine. L’area ristoro ospiterà un piccolo chiosco per cibo e bevande, oltre a qualche tavolino. La struttura sarà dotata di impianti idrico, elettrico e smaltimento fognario ed è prevista l’installazione di un fontanello. E’ previsto inoltre uno spazio attrezzato che, attraverso apposito bando, sarà destinato ad attività ricreativa per bambini.
VIA I RIFIUTI. Il programma per la realizzazione del nuovo giardino prevede una prima raccolta rifiuti e ingombranti presenti nell’area e ripulitura di erbe cresciute spontaneamente, oltre all’abbattimento di alberi in precarie condizioni. Verrà ripristinata la recinzione con reimpianto di nuove alberature e delimitazioni verdi, sarà predisposto un nuovo impianto di illuminazione e di irrigazione.(