giovedì, 25 Aprile 2024
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A Firenze il recupero dell’ex Enel di via Salvagnoli

Dal privato 400mila euro per interventi riqualificazione giardini Fortezza, scuola Carducci e stanza dei bambini in piazza Tasso

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A Firenze si avvia la rinascita dell’ex Enel, dismessa dal 2004: la nuova proprietà del complesso di via Salvagnoli ha richiesto di attuare la scheda del regolamento urbanistico vigente con funzioni direzionali e tornare a presidiare un immobile in pieno centro storico.

La trasformazione del complesso di via Salvagnoli

Per la trasformazione, il privato verserà al Comune di Firenze circa 400mila euro di compensazioni che saranno destinati a interventi di riqualificazione della zona, in particolare dei giardini della Fortezza da Basso e della scuola Carducci di viale Gramsci. È quanto prevede la convenzione per la compensazione degli impatti della trasformazione dell’area ex Enel che ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re.

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Ex Enel, interventi sui giardini Fortezza, scuola Carducci e stanza dei bambini in piazza Tasso

L’intervento, su una superficie utile lorda di 3700 mq, prevede una destinazione d’uso al 100% direzionale, come previsto dalla scheda inserita nel regolamento urbanistico vigente. Gli oneri a carico del privato andranno a finanziare per 270mila euro interventi di risanamento alla scuola secondaria Carducci di viale Gramsci, per 108 la riqualificazione dei giardini della Fortezza da Basso mentre 10mila euro saranno destinati alla manutenzione della stanza dei bambini in piazza Tasso. Come dichiarato da Del Re “l’intervento permette di riportare vita e presidio in centro storico con funzioni direzionali e di impiegare le compensazioni del privato su una scuola primaria della zona circostante, sul verde pubblico della Fortezza da Basso e sulla stanza dei bambini in Oltrarno, in modo da potenziare servizi del centro storico a favore della cittadinanza”.

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