L’alternativa è sborsare circa 6mila euro per comprare dei nuovi biglietti con un’altra compagnia.
“Fino a questo momento non abbiamo avuto alcuna notizia dall’agenzia dove abbiamo acquistato i biglietti per i viaggio – racconta la signora Esperanza Lizazazu, 50 anni, estetista alle Terme di Chianciano, protagonista della vicenda – siamo stati all’ambasciata italiana dove ci hanno detto di fare una lettera con la richiesta di un prestito. Ma i prezzi dei biglietti sono molto alti”. Niente di fatto, dunque, per il momento.
Il programma del viaggio prevedeva il rientro il prossimo 15 gennaio ma ora tutto appare incerto. Intanto a Chianciano le colleghe di lavoro della donna stanno pensando a una colletta per contribuire all’acquisto di altri biglietti.