Due grandi cerchi nel grano hanno accolto ieri il passaggio del Giro d’Italia in un campo lungo la strada regionale 69 a Figline Valdarno.
AVVISTAMENTO MARZIANO. Mentre i figlinesi aspettavano il passaggio del Giro d’Italia lungo la strada regionale 69 nel comune del Valdarno, hanno notato qualcosa che aveva un aspetto decisamente marziano. Ad accogliere i ciclisti in corsa, infatti, due grandi cerchi nel grano ricavati, a quanto pare, appiattendo le piante. I due cerchi, apparsi in un campo, sono uno più grande e l’altro, all’interno, più piccolo: in mezzo, il grano è alto e forma un anello.
I CERCHI NEL GRANO. I cerchi nel grano sono aree di campi di cereali o simili, in cui le piante sono appiattite uniformemente e formano figure geometriche ben visibili dall’alto. Molti dei cerchi realizzati in tutto il mondo, sono di origine umana come quelli creati da Doug Bower, Dave Chorley e John Lundberg, Bower e Chorley. Sono stati proprio loro a dar vita alla moda del diegno nei campi di grano in Inghilterra negli anni Ottanta. Nel 1992 furono anche insigniti del Premio Ig Nobel per aver ideato questa ”curiosa” burla.
UFO. L’origine umana dei cerchi non è messa in dubbio da alcuna prova che dimostri un’altra origine anche se esistono varie ipotesi – prive di riscontri scientifici – che ricollegano l’origine dei disegni geometrici, ad una spiegazione paranormale: quella degli ufo.
APPARIZIONI. Le prime apparizioni dei cerchi di grano, risalgono agli anni Ottanta con i primi tre disegni in Inghilterra. Da allora si è iniziato a parlare di manifestazione marziana ed il fenomeno ha cominciato ad intensificarsi sempre di più nelle campagne inglesi. Poi la burla, nel 1991, quando Doug Bower e Dave Chorley iniziarono a creare i loro cerchi. Con il passare degli anni, il fenomeno si è allargato a più parti del mondo, anche in Italia, fino ad arrivare al caso di ieri, quella di Figline Valdarno.