La trama in tanti la conoscono già, ma vederlo all’aperto, è tutta un’altra cosa.
Frederick Frankenstein (Gene Wilder), erede del famoso barone, è un brillante scienziato di una università americana. L’apertura del testamento del suo avo lo costringe a raggiungere la Transilvania, dove l’amore per la scienza e qualche inclinazione genetica lo spingono a ripetere l’esperimento del barone.
A complicare il tutto è il servo Igor (Marty Feldman) che, invece di prelevare il cervello di un genio, prende quello di un certo A. B. Normal. La Creatura (Peter Boyle) nasce così con un corpo mastodontico ed un cervello da bambino.
È la parodia più riuscita di Mel Brooks, assieme a “Mezzogiorno e mezzo di fuoco”.
L’ingresso al cinema è gratuito per chi è in possesso della tessera dell’associazione il Gigante.