Furti nelle case, un’altra banda è finita in manette.
L’ARRESTO. Ieri, mercoledì 14 novembre, la Squadra Mobile di Firenze ha sgominato un’altra banda di cittadini georgiani specializzati in furti in appartamento. Sono finiti in carcere, con l’accusa di ricettazione in concorso, quattro stranieri di età compresa tra i 26 e i 37 anni; per due di loro sono scattate le manette anche per un furto in abitazione consumato proprio ieri mattina a Poggibonsi. L’operazione è stata condotta dagli uomini della Squadra Contrasto al Crimine Diffuso impegnati in specifici servizi di contrasto ai reati predatori.
IL PEDINAMENTO. Durante la mattinata gli agenti hanno seguito a distanza tutti gli spostamenti di due individui sospetti, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti. Dopo averli individuati a bordo di un’auto e di un motociclo nei pressi di ponte alla Vittoria, gli inquirenti hanno monitorato con cura il percorso dei malviventi che, arrivati a Poggibonsi a metà mattina, si sono fermati entrando all’interno di uno stabile in via del Salceto. Tornati a Firenze, i due hanno condotto gli investigatori fino al loro “covo” in un palazzo di via Ponte di Mezzo dove, avuta la conferma dal Commissariato della cittadina senese che in via del Salceto si era consumato il furto, la polizia ha bloccato i due sospetti.
GLI ATTREZZI. A bordo dell’auto è stata subito rinvenuta tutta la refurtiva appena portata via da Poggibonsi, mentre nell’abitazione in uso ai fermati sono stati sequestrati numerosi strumenti da effrazione, grimaldelli, cacciaviti, chiavi alterate, serrature “per le esercitazioni” e persino una mola per modificare i chiavistelli, oltre a diversa refurtiva di vario genere: dalle apparecchiature elettroniche ai monili in oro e argento.
IL SECONDO NASCONDIGLIO. Gli accertamenti hanno portato la “Mobile” a scoprire anche un secondo rifugio dove i ladri stivavano la merce rubata, infatti su una vecchia multa per una violazione al codice della strada, uno degli indagati aveva dichiarato un domicilio in un condominio in via Bardazzi. Anche qui è stata scoperta altra refurtiva e oggetti atti allo scasso: il valore di quanto ritrovato ammonta a decine di migliaia di euro. Oltre agli arrestati nelle due abitazioni sono stati sorpresi altri 4 cittadini georgiani, due donne e due uomini. Le donne di 27 e 29 anni, entrambe incensurate ed una in stato interessante, sono state denunciate, mentre gli uomini di 26 e 28 anni, sono finiti a Sollicciano per concorso in ricettazione. Già ieri alcuni degli articoli recuperati sono stati restituiti dalla polizia ai legittimi proprietari, tra questi anche 40 videogiochi per console del valore di più di 2000 euro.
I RISULTATI. Solo negli ultimi due mesi a Firenze e provincia la polizia ha arrestato 20 persone nell’ambito del contrasto ai furti in appartamento recuperando grossi quantitativi di beni rubati.