La polizia provinciale di Siena ha denunciato una ditta specializzata nella lavorazione del gesso e una ditta di autotrasporti per gestione illecita di rifiuti.
GESTIONE ILLECITA. La polizia provinciale di Siena, in seguito ad una prolungata indagine avviata nell’ambito di accertamenti finalizzati alla prevenzione e alla repressione degli illeciti ambientali, ha denunciato una ditta specializzata nella lavorazione del gesso e una ditta di autotrasporti, entrambe di Casole d’Elsa, per gestione illecita di rifiuti. In seguito alle indagini la procura di Siena ha emesso quattro avvisi di garanzia. Il reato ipotizzato è quello di gestione non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi in violazione del D.Lgs 152/06.
LA CAVA. Insospettiti dal ripetuto transito di pesanti autocarri carichi di materiale non identificato sulla strada provinciale 27/B di Casole d’Elsa, gli agenti della polizia provinciale hanno disposto, a partire da novembre, una serie di controlli. Dalle verifiche è emerso che i mezzi si dirigevano verso una cava dove depositavano il carico trasportato. Successivi accertamenti hanno portato alla scoperta che all’interno della cava veniva svolta un’attività illecita di stoccaggio e gestione di rifiuti, oltre che di escavazione abusiva.
IL SEQUESTRO. La Polizia provinciale, in collaborazione con Arpat, ha svolto ulteriori indagini, che hanno portato al sequestro preventivo della cava, dove venivano stoccati i materiali trasportati. Questi sono risultati essere rifiuti derivanti dal trattamento dei fumi e destinati ad essere sottoposti ad un processo di recupero.