Sarà dunque eseguita domani l’autopsia sul corpo della ventenne strangolata nelle campagne lucchesi. L’autore dell’omicidio sarà invece interrogato il prossimo venerdì dal gip nel carcere di San Giorgio, a Lucca, dove è recluso.
L’OMICIDIO. Strangola una 20enne con cui aveva provato un approccio, poi finge di essere stati vittima di un’aggressione e alla fine confessa l’omicidio. I carabinieri hanno arrestato un operaio di 35 anni originario di Pisa.
L’uomo aveva chiamato i carabinieri raccontando di essere stato vittima di un’aggressione da parte di due uomini incappucciati mentre si era appartato con una giovane sul greto del fiume Serchio, in provincia di Lucca, e che la ragazza era stata uccisa.
I militari dell’arma sono accorsi sul posto. Poi è iniziato l’interrogatorio dell’uomo, che dopo circa 4 ore ha confessato di aver strangolato lui la 20enne, dopo che lei aveva reagito a un suo approccio.