In poche ore il Comune di Pietrasanta si è ritrovato con 60 mila euro in meno sul conto. E non è stata colpa di un affare andato storto, ma di un hacker che è riuscito a violare indisturbato il sistema informatico del Comune impossessandosi dell’ingente somma di denaro. È scattata immediatamente la denuncia alle autorità competenti che stanno provvedendo a verificare l’accaduto.
HACKER E CRACKER. C’è chi da grande sogna di fare il medico, chi l’astronauta o il pittore, ma c’è anche chi di mestiere fa l’hacker informatico; di solito chi sceglie questo “lavoro pirata” lo fa per divertimento a differenza, invece, del cracker che trae un profitto economico da ciò che fa in rete.
FURTO ON LINE. Ma questa volta le cose sono andate alla rovescia, o meglio, è stato un hacker a violare indisturbato il sistema informatico del Comune di Pietrasanta sottraendo 60 mila euro in poche ore sotto gli occhi ignari degli addetti dell’amministrazione del sito.
EPISODIO. Da quanto si apprende da una prima sommaria ricostruzione, il “pirata” del web è riuscito ad entrare in tre conti correnti postali intestati al Comune versiliese ed a sottrarre la consistente somma di denaro trasferendola, probabilmente, su una carta di credito prepagata.
VERIFICHE. A confermare il tragico episodio è stato l’assessore al bilancio del Comune di Pietrasanta, Daniela Ferrari, che appena si è accorta della presenza di movimenti strani all’interno della contabilità, ha tempestivamente avvertito le autorità competenti che stanno, tuttora, effettuando controlli sulla dinamica del “furto”.