L’idea di “carotare” un pezzo di paesaggio significativo, il Padule, con l’inserimento di due barchini originali che danno il nome alla rotatoria è del giovane architetto fucecchiese Luca De Lorenzo. La realizzazione è stata offerta ed eseguita a cura della locale Ditta F.lli Colibazzi srl che vi ha legato il proprio nome con una scritta integrata al progetto. All’inaugurazione sono intervenuti il Sindaco Claudio Toni, l’assessore ai lavori pubblici Ido Banti, l’assessore alla cultura Riccardo Cardellicchio, Gino Colibazzi, titolare della ditta che ha realizzato l’opera, l’architetto De Lorenzo e Luigi Turini, presidente del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio.
Questa prima realizzazione rientra in quadro complessivo di azioni che l’Amministrazione di Fucecchio ha posto tra i suoi obbiettivi programmatici di riqualificazione degli spazi aperti pubblici, ricercando per questo la collaborazione di aziende private ed associazioni locali mediante contratti di sponsorizzazione che leghino il logo dello sponsor all’opera sponsorizzata anche in forme architettonicamente più valide, come la “parola-immagine” al posto dei soliti cartelli pubblicitari.
Tale programma sta già proseguendo con l’allestimento delle rotatorie sulla circonvallazione, per il quale è in corso un accordo con la Provincia.
L’idea progettuale è questa volta dell’architetto Luigi Latini, che aveva già curato l’allestimento della rotatoria di Via Colombo realizzata con due filari di pietre sbozzate che evocano il “ritrovamento” della Via Francigena.
Così anche l’allestimento delle altre rotatorie consiste nell’inserimento di manufatti e forme che trasmettano il senso del “ritrovamento” di un pezzo di storia o di paesaggio locale; a partire da quella, praticamente ultimata, all’intersezione con Via Burello, che avrà denominazione “Corsini” e riporterà il logo di un’altra nota ditta commerciale locale.