La Regione risponde al Comune impegnato nella lotta al degrado nel centro storico. E lo fa con i fatti: ripulite dai graffiti le pareti esterne di palazzo Cerretani.
LA RISPOSTA. L’opera di pulitura delle pareti esterne del palazzo di piazza dell’Unità, sede dell’assessorato a bilancio e rapporti istituzionali della Regione Toscana, è stata compiuta ieri. Ed è stata questa la risposta regionale all’annuncio del sindaco di Firenze che nei giorni scorsi aveva intimato alla Soprintendenza di Firenze ed all’Accademia di belle arti del capoluogo toscano: “Dieci giorni di tempo per pulire quei muri: altrimenti lo faccio io e mando il conto al ministro Bondi».
NENCINI. La Regione Toscana – si legge in una nota – accoglie l’invito al decoro del comune di Firenze e tempestivamente inizia a fare la sua parte. Fino ad ieri, infatti, la facciata di palazzo Cerretani era imbrattata da graffiti e spray. “E’ opportuno preservare la bellezza ed il valore della nostra città e credo che anche un minimo impegno, come quello di oggi, sia importante e tracci la strada più giusta da percorrere. Chiaramente la sorveglianza è fondamentale per non sprecare soldi pubblici, ma non possiamo sentirci autorizzati a non pulire visto che qualcuno proverà di nuovo a sciupare i palazzi. La nostra città è il nostro biglietto da visita per il mondo, ma soprattutto il nostro palcoscenico quotidiano, il nostro ambiente. È necessario preservarla ed amarla prima di tutto per noi. Preservare e rispettare la bellezza dei nostri palazzi, delle nostre strade crea un ambiente migliore, in cui possono svilupparsi innovativi input di sviluppo e crescita”: questo il commento dell’assessore al bilancio e rapporti istituzionali della Regione Toscana, Riccardo Nencini, nell’annunciare il via ai lavori di ripulitura del palazzo in piazza dell’Unità d’Italia.