”Il vigile urbano mi ha picchiato più volte sulla testa con qualcosa di metallico, forse le manette”. Si è difeso così dalle accuse di aggressione a pubblico ufficiale, l’uomo di 51 anni che nella notte fra domenica e lunedì si è scagliato contro due agenti della polizia municipale sferrando pugni contro una vigilessa e mordendo alla mano l’altro (leggi l’articolo).
LA DONNA NEMMENO SFIORATA. L’autotrasportatore, fermato in Piazza Pitti dai vigili perché procedeva contromano a bordo del suo furgone, ha raccontato al giudice dell’udienza di convalida di aver riportato 10 giorni di prognosi per le percosse ricevute. ” Ho avuto numerosi colpi alla testa – ha spiegato l’uomo – uno dei quali mi ha causato un taglio di 7 centimetri a un sopracciglio, curato con quattro punti di sutura. Inoltre voglio precisare che non ho picchiato la vigilessa, non l’ho neppure sfiorata”.
PROSSIMA UDIENZA. Per l’uomo che è incensurato non sono state disposte misure né cautelari né interdittive. La prossima udienza è fissata per il 24 febbraio 2012.