“Basilicata in Tir” porta nelle piazze italiane una regione fuori dalle traiettorie consuete del turismo di massa e si propone di consolidare l’immagine turistica della Basilicata attraverso un modello innovativo di marketing che fa leva sulla metafora della seduzione. Identità Lucana propone ai visitatori cinque itinerari turistici ispirati ai cinque sensi: respiro, sguardo, forma, parola, sapore. Ogni itinerario, riassunto in comode guide tascabili, rappresenta una vera e propria mappa del tesoro che accompagna il visitatore alla scoperta di una terra dove antico e moderno, ragione e magia, sacro e profano si fondono in un delicato e seducente equilibrio.
Il tir rappresenta il fulcro della presenza scenica. Al suo interno è stato allestito un vero e proprio percorso museale con opere che rievocano in modo simbolico i luoghi e il carattere della Basilicata. Al tir si accompagna un padiglione espositivo mobile che ospiterà iniziative di natura istituzionale e fungerà da front office per le attività di promozione del territorio. Nel menu anche un ricco repertorio di prodotti enogastronomici: dal vino Aglianico (vero e proprio marchio della lucanità) ai caratteristici peperoni cruschi di Senise. Basilicata in Tir è presente anche in rete con il sito www.basilicataintir.it. Sul sito è possibile reperire tutte le informazioni relative al progetto, scaricare le guide in formato pdf, visionare i cinque cortometraggi degli itinerari (disponibili anche su YouTube), interagire e partecipare alla comunità virtuale.
“In un mercato turistico, come quello italiano, che ha raggiunto livelli di affollamento al limite della saturazione – spiega il presidente di Identità Lucana Antonio Bruno – la chiave di volta per i territori di nicchia come la Basilicata è dare una forte caratterizzazione all’offerta e scegliere canali inesplorati per veicolare il prodotto turistico sul mercato. Con questa seconda edizione proseguiamo il lavoro intrapreso da alcuni anni che mira a costruire un’identità della Basilicata giocata sulla capacità del nostro territorio di parlare ai sensi. Per questo abbiamo scelto una modalità di comunicazione inedita e piuttosto sperimentale di promozione del territorio, una modalità coinvolgente ed empatica che parla ad una fetta di pubblico, per nulla marginale, che ha un’idea fuori latitudine del viaggio e che considera la vacanza non un tempo da consumare ma un’esperienza da vivere in tutti i sensi”. Dopo la tappa fiorentina, la carovana di “Basilicata in Tir” si trasferirà a Reggio Emilia.