Non si può scioperare in queste condizioni.
LA SOSPENSIONE. Lo fa sapere con una nota Cgil Toscana, secondo cui a causa dell’emergenza maltempo si è reso necessario ridefinire le modalità dello sciopero e delle manifestazioni già programmate per domani mercoledì 14 novembre. Lo sciopero è stato infatti sospeso nelle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Siena e Grosseto.
I TRASPORTI. “Esclusi dallo sciopero, in tutta la Toscana, – si legge nella nota – tutti i servizi e le attività di trasporto. In particolare sarà regolare in tutta la regione la circolazione dei treni e le attività ferroviarie di supporto, così come l’attività su strade ed autostrade degli addetti dell’Anas. Esentati anche i lavoratori marittimi e gli addetti nei porti. Escluse dalla protesta anche il trasporto merci, l’autonoleggio, il soccorso autostradale, le autoscuole ed i trasporti funebri”.
LE MANIFESTAZIONI. Il maltempo ha costretto la Cgil toscana a rivedere anche sedi e modalità delle manifestazioni programmate per domani 14 novembre. In Toscana si svolgeranno due sole manifestazioni: a Prato, come già previsto, e a Firenze dove confluiranno le manifestazioni delle province dove lo sciopero è confermato e cioè Arezzo e Pistoia. A Firenze la manifestazione partirà da piazza Indipendenza, per attraversare le vie del centro e terminare in piazza Santissima Annunziata. Qui salirà sul palco, tra gli altri, la sindacalista del CES Claudia Menne. Nel capoluogo toscano confluiranno anche delegazioni di quadri e delegati provenienti dai territori delle 6 province in cui lo sciopero è stato sospeso.