venerdì, 29 Marzo 2024
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La cura di sè come medicina: corsi di trucco e sessualità per battere il cancro

Sono gli incontri organizzati dal Centro di riabilitazione oncologica di Firenze in programma il terzo martedì di ogni mese. Un modo per affrontare la malattia attraverso la cura di sè.

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Un tocco di mascara e un po’ di ombretto. Un momento di intimità con il proprio partner.

I MARTEDì DEL CERION. Accanto a terapie e medicinali, anche queste sono armi strategiche per combattere la malattia. Modi per sentirsi meglio con sè stessi, più belli e desiderati. Una marcia in più per non arrendersi al cancro. Da qui nascono i “Martedì del Cerion”, una serie di incontri organizzati dal Centro di riabilitazione oncologica di Firenze, in programma il terzo martedì di ogni mese a Villa delle Rose. Appuntamenti che prevedono, tra le altre cose, corsi di trucco e “lezioni” di sessualità con volontari ed esperti che aiuteranno i pazienti ad affrontare argomenti importanti in una fase così delicata della propria vita. Il tutto all’insegna del buonumore e della cura di sè.

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SI PARTE IL 17. Si comincia il 17 dicembre  con un appuntamento dal titolo “Ti concio per le feste”: i dermatologi di Ispo Alessandra Chiarugi e Paolo Nardini spiegheranno, dal punto di vista strettamente medico, le difficoltà a cui la pelle va incontro quando ci si sottopone alla chemio e alla radioterapia, suggerendo rimedi da adottare per rendere meno pesanti i disagi. Una consulente di immagine, Giada Baldini, e una visagista, Erika Graziola, volontarie del servizio Lilt Donna come prima invece, concluderanno la seduta suggerendo una serie di trucchi e piccoli accorgimento per curare al meglio il proprio aspetto. Chi vorrà, avrà la possibilità anche di fare una prova sul campo, sottoponendosi a una vera e propria seduta di maquillage. Il 21 gennaio (e, di nuovo, il 17 giugno) la “chiacchierata” nella Sala incontri di Villa delle Rose sarà tutta dedicata alle tematiche relative alla vita affettiva e alla sessualità. Perché non è detto che quando si è malati si debba rinunciare alla sfera più intima della relazione con il partner, non si stancano di ripetere al Cerion. A rispondere alle domande saranno Anna Iossa, ginecologa di Ispo, Federica Invernizzi, sessuologa della Lilt e la consulente di immagine Giada Baldini.

LA CURA DI SE’ COME MEDICINA.“Il calendario delle iniziative in programma è stato studiato in modo da dare risposta a tutte le esigenze e ai tanti interrogativi che accompagnano un paziente nel suo percorso. Ogni incontro è strutturato in modo da offrire una parte medico-scientifico e una ricreativa per alleggerire l’atmosfera e divertirsi un po’” spiega Maria Grazia Muraca, responsabile del Cerion. Si parlerà quindi di bellezza e di sessualità – due aspetti fondamentali nella quotidianità di una persona, da non trascurare, anche e soprattutto quando si è malati – ma anche di alimentazione e di attività fisica, senza tralasciare le problematiche legate al lavoro e alla comunicazione della propria malattia ai figli, in modo da aiutarli a superare questa esperienza senza troppi traumi. “L’impatto con il tumore è spesso un’esperienza traumatica – sostiene Giovanna Franchi, responsabile del servizio di Psico-oncologia della Lilt – ma può diventare anche un’opportunità per imparare a conoscersi meglio e scoprire risorse inaspettate”. “Il Cerion rappresenta un modello di sinergia tra il Sistema sanitario regionale e il mondo dell’associazionismo. Rappresenta uno dei rarissimo esempi di riabilitazione legati all’oncologia ed è la dimostrazione che si può e si deve pensare ai pazienti anche dopo il cancro” spiega Gianni Amunni, direttore generale di Ispo. “Grazie alla collaborazione tra Ispo e Lilt è possibile affiancare, come in questo ciclo di incontri, le competenze e le risorse mediche con tematiche e percorsi abitualmente esclusi dal Sistema sanitario regionale, ma che invece rappresentano tappe importanti nel cammino della riabilitazione” spiega Alexander Peirano, presidente Lilt sezione di Firenze.

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IL CALENDARIO. Si parlerà di lavoro nel corso dell’incontro in programma per il 18 febbraio. La consulente del lavoro – che offre la sua consulenza come volontaria Lilt – Cristina Cherubini, insieme alla psicologa della Lilt Alice Maruelli, illustreranno quali sono le opportunità offerte dalla normativa per tutelare i diritti dei pazienti oncologici e affronteranno il tema dell’impatto emotivo del reinserimento lavorativo. A concludere l’appuntamento, una seduta rilassante e “giocosa” con la visagista Erika Graziola.

ALIMENTAZIONE. Il 18 marzo il pomeriggio, dal titolo “La primavera arriva sempre”, sarà tutto dedicato ai vantaggi di una sana alimentazione unita a una moderata, ma costante attività fisica. L’epidemiologa di Ispo Giovanna Masala, autrice di uno studio scientifico sull’importanza di nutrirsi in modo sano e di muoversi con regolarità, condurrà l’incontro. Ad affiancarla, la dietista di Ispo Ilaria Ermini – che fornirà consigli concreti per preparare piatti appetitosi e sani – e l’insegnante di educazione fisica della Lilt Silvia Luchini, che presenterà una serie di esercizi semplici, ma efficaci da fare in acqua.

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IL RAPPORTO CON I FIGLI. Il 15 aprile la psicologa della Lilt Elisa Grechi affronterà un tema decisamente delicato: come è possibile aiutare i figli a capire l’esperienza della malattia e come superare insieme a loro ansie e incertezze. A seguire, un incontro con la visagista Erika Graziola e Grazia Banchelli, volontaria della Lilt ed esperta di Tuina, un massaggio orientale basato sulla medicina cinese. Il 20 maggio infine, in vista dell’avvicinarsi dell’estate, l’incontro, dal titolo “Sole amico nemico”, sarà tutto dedicato alla pelle. I dermatologi di Ispo Alessandra Chiarugi e Paolo Nardini spiegheranno i vantaggi, e gli svantaggi, dell’esposizione solare, suggerendo alcune strategie per potersi assicurare una tintarella senza provocare danni all’epidermide. A concludere la seduta, di nuovo, un intervento della visagista Erika Graziola e dell’esperta di massaggio Tuina Grazia Banchelli.

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