In passerella da 40 anni – ha cominciato dopo la conquista del titolo e non ha mai smesso – Anna Zamboni, fa il suo personale augurio alla 73ma edizione di Miss Italia.
MISS A SOLI 18 ANNI. Proprio lei, che la fascia l’ha conquistata nel 1969, tempi di contestazione di cui però al concorso di Salsomaggiore arrivò soltanto l’eco attutita, può conoscere bene l’emozione di un’esperienza simile e raccontarla dopo 40 anni dall’elezione. “La grande sarta Clara Centinaro mi vide sulla passerella di Miss Italia e mi disse: ‘vieni da me a Roma, tu devi fare l’indossatrice’. Avevo 18 anni e quello era il mio sogno. Oggi ne ho 60 e non mi sono più fermata. Dopo tanti anni, lavoro ancora per le cosiddette taglie forti, o comode, per Valentino e per Maria Grazia Severi”.
DA CAMPOFIORE A MISS UNIVERSO. Anna è nata a Campofilone, in provincia di Ascoli Piceno, ma vive a Torino ed ha due figli, Giulia e Giorgio. Ha studiato all’Istituto Tecnico ma, come detto, subito dopo l’elezione ha cominciato l’attività che ancora prosegue. “Devo davvero ringraziare il concorso perché mi ha fatta conoscere ed ha rappresentato per me una vera svolta. La moda mi ha reso felice, ha dato un senso a tutta la mia vita. Ricordo che vinsi tanti premi – spiega Anna – ma soprattutto l’anno dopo ho avuto la possibilità di partecipare a Miss Universo a Miami dove sono arrivata nona. Poi Mirigliani mi ha mandata in Grecia all’elezione di Miss Europa ed ho ottenuto un secondo posto che mi ha lasciato l’amaro in bocca. Meritavo di più, ma è solo un ricordo”.
L’AMICIZIA CON I MIRIGLIANI. “Enzo l’ho poi rivisto tante volte, mi ha invitato a far parte delle giurie del concorso e in varie altre occasioni. Sono molto legata a Miss Italia e alla famiglia del patron, tutte persone deliziose”.