Danilo Malerba e Andrea Pesaresi, amici da anni, tutti e due fiorentini, da tempo hanno entrambi perso la vista. Hanno un passione in comune, la barca a vela, da cui la perdita della vista non li ha allontanati. Anzi. Velisti doc, oggi si pongono un nuovo obiettivo: sfidare a bordo della loro imbarcazione i normovedenti. E non in una gara qualsiasi, ma ai campionati nazionali.
LA SFIDA. Danilo ha 37 anni, ha perso la vista quando era ancora ragazzo. Dieci anni fa si è dato alla vela, una passione che ha coltivato insieme all’amico Andrea, anche lui non vedente. Insieme hanno restaurato una piccola barca a vela. Grazie all’ausilio della tecnologia, come le boe sonore che li aiutano ad orientarsi, sono diventati velisti esperti. Oggi la passione si trasforma in agonismo e voglia di competizione. Da qui la sfida lanciata ai normovedenti. Il loro obiettivo è gareggiare contro di loro nelle regate del campionato nazionale di classe “Meteor” che si terranno a giugno sul lago Trasimeno.
A CACCIA DI SPONSOR. Gli allenamenti sono già cominciati. Al momento in Italia non esistono precedenti di regate miste tra normovedenti e non vedenti. Quella di Danilo e Andrea, quindi, sarebbe una vera e propria impresa da record, ma i costi non sono pochi. Per questo i due sono alla ricerca di sponsor. “Durante le regate, una guida vedente ci aiuterà a seguire il percorso, ma gli skipper siamo noi e le decisioni finali le prendiamo noi. Sarà una gara agguerrita” garantisce Danilo.