giovedì, 12 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaLavoro: cala l'occupazione, ma in...

Lavoro: cala l’occupazione, ma in Toscana si contengono danni

Scende il tasso di occupazione in Toscana, ma la nostra regione riesce a contenere gli effetti della crisi: nel 2009 l'occupazione si è assestata al 64,8%, in calo dello 0,8% rispetto all'anno precedente. Il dato toscano è leggermente migliore sia di quello dell'area centro-nord (64,5%), sia della media italiana (57,5%). Male invece la disoccupazione femminile che sale all'8,7%, livello record dal 2001.

-

- Pubblicità -

I dati sono stati ricavati dalla rielaborazione a livello regionale della rilevazione Istat sulle forze lavoro. Il tasso di disoccupazione a fine 2009 è del 5,8%, anche questo leggermente più contenuto di quello del centro-nord (5,9%) e decisamente migliore di quello italiano (7,6%). A una forte perdita di posti di lavoro nell’industria (- 6%, pari a 32.000 occupati in meno) fanno da contraltare la crescita degli occupati nei servizi (+1,8%) e quella in agricoltura (+14,2%).

Nell’ultimo trimestre 2009 si è tuttavia registrata un’attenuazione del ritmo di contrazione dell’occupazione, che si attesta sul 64,5% contro il 64,8% del trimestre precedente. La contrazione c’è, per quanto lieve, anche rispetto al dato dello stesso periodo dell’anno precedente, che era del 64,9%. Il tasso di disoccupazione dell’ultimo trimestre 2009 (6,3%) è invece più alto di quello registrato nel precedente trimestre (5,6) e anche rispetto allo stesso periodo del 2008 (5,4%). Le persone in cerca di un impiego, nell’ultimo trimestre 2009, sono risultate 105.000, rispetto alle 90.000 di un anno prima e alle 94.000 del trimestre precedente. Il tasso di occupazione femminile è invece sceso al 54,6% rispetto al 55,4 di un anno fa.

- Pubblicità -

Quello trascorso da poco, secondo l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini, è stato “un anno difficile per l’economia toscana che, però, riesce a contenere i contraccolpi sociali della crisi sul piano dell’occupazione“. “La Toscana non è fuori dal tunnel e questo dato è particolarmente allarmante perchè ci conferma che a risentire maggiormente della crisi sono le componenti più deboli del mercato: le donne, prima di tutto, ma anche i contratti atipici, i disoccupati di lunga durata, i lavoratori che perdono il lavoro in prossimità della pensione. Nel corso del 2009 – prosegue Simoncini – siamo riusciti a contenere gli effetti sociali più gravi e a mantenere la coesione grazie agli ammortizzatori in deroga, ai fondi per l’occupazione, ai contratti di soolidarietà. Con il pacchetto approvato dalla giunta per il 2010, mettiamo ulteriori risorse per oltre 13 milioni e strumenti nuovi per andare incontro alle esigenze dei settori più penalizzati dalla crisi in atto. Ovviamente tutto ciò deve essere affiancato da un progetto di rilancio complessivo che preveda politiche di sviluppo e risorse anche a livello nazionale”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -