giovedì, 12 Dicembre 2024
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L’Italia non può più (già) sbagliare. Bagno di folla aspettando Malta

Dopo il pareggio di venerdì in Bulgaria, quella di martedì sarà già una partita decisiva per la squadra di Prandelli. Che ieri è stata a Medolla per salutare le popolazioni colpite dal terremoto dello scorso 29 maggio: più di duemila persone ad accogliere gli azzurri.

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E’ già tempo di voltare pagina. Dopo il (mezzo) passo falso nella prima gara di qualificazione ai Mondiali del 2014 (2-2 in Bulgaria lo scorso venerdì), martedì a Modena arriva Malta. Una partita che, sulla carta, non dovrebbe presentare troppe difficoltà, ma che è già una partita da non sbagliare per non compromettere il cammino verso il Brasile, ed è per questo che la sfida potrebbe nascondere alcune insidie.

DOPO LA BULGARIA. Prandelli lo sa, era stato piuttosto duro dopo il pareggio con la Bulgaria (“è stata una delle partite della mia gestione in cui abbiamo sofferto di più. La prestazione è stata insufficiente, è normale che le pagelle dei giornali siano state basse e concordo anche sul voto insufficiente all’allenatore”, aveva detto) e ora non vuole che la sua squadra possa commettere altri errori.

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IL TERREMOTO. Quella di ieri, intanto, è stata una giornata di festa per gli azzurri, che hanno fatto visita alle popolazioni emiliane colpite dal terremoto dello scorso 29 maggio. L’Italia è stata a Medolla, dove è stata accolta da un vero e proprio bagno di folla, con più di 2.200 persone che hanno assistito alla seduta di allenamento degli azzurri nel campo Comunale, ampliato per l’occasione dalla Figc con tribune provvisorie per portare la capienza da 500 a 2.200 posti. Chi è rimasto fuori dall’impianto per motivi di ordine pubblico – spiega comunque la Figc – potrà salutare la Nazionale anche oggi alle 18.30 allo stadio Braglia, in occasione dell’allenamento a porte aperte alla vigilia della gara con Malta. Ieri, dopo una partitella in famiglia i giocatori hanno firmato autografi  e posato per le foto. Tra i primi interventi decisi – illustra la Figc – c’è la realizzazione di una palestra multifunzionale nel territorio di San Possidonio, nelle immediate vicinanze delle scuole materne-elementari-medie. Decisi anche i lavori di ristrutturazione e ripristino del Centro Ricreativo Posta di Mirandola danneggiato dal sisma: si tratta di un’area polivalente con tre campi di calcio, due tensostrutture polivalenti e altri impianti sportivi.

LA GARA CON MALTA. Ora, però, l’attenzione è tutta sulla partita che attende gli azzurri, in programma martedì 11 settembre alle 20,45 allo stadio Braglia di Modena contro Malta. Il Brasile chiama, l’Italia non può più (già) sbagliare.

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