venerdì, 26 Aprile 2024
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Meningite, l’assessore Saccardi alle Asl: ”Vaccinazione entro 20 giorni”

Secondo l'assessore regionale al diritto alla salute, che ha inviato una lettera ai commissari delle tre grandi Asl (di Area vasta) e ai vicecommissari delle 12 Aziende sanitarie, ''il ripetersi di casi di meningite sta creando allarmismo nella popolazione toscana''

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Una lettera ai commissari delle tre grandi Asl (di Area vasta) e ai vicecommissari delle 12 Aziende sanitarie per chiedere che siano “messe in atto tutte le azioni possibili e utili finalizzate a garantire entro il termine massimo di 20 giorni dalla richiesta la vaccinazione contro il meningococco C dei soggetti aventi diritto”. E’ quella inviata ieri dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi.

vaccino

“Il ripetersi di casi di meningite sta creando allarmismo nella popolazione toscana – scrive l'assessore – e richiede quindi di attivarsi per dare risposte certe, in particolare con lo strumento più efficace di prevenzione sul lungo termine e cioè la vaccinazione specifica”. Nella lettera l'assessore ricorda che la Regione ha già dato, con una serie di delibere, indicazioni precise sulle modalità di offerta del vaccino tetravalente antimenigococcico, e che l'obiettivo prioritario è la copertura dei giovani nella fascia di età 11-20 anni.

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nuova ondata di richieste

“Nelle ultime settimane, dopo il rallentamento del periodo estivo e il realizzarsi di altri casi di sepsi – ricorda ancora l'assessore – si sta registrando una nuova ondata di richieste di vaccinazione, che impone una pronta ed efficiente risposta dal parte del sistema sanitario regionale”. Stefania Saccardi chiede quindi a commissari e vicecommissari di garantire a tutti i soggetti aventi diritto la vaccinazione entro il termine massimo di 20 giorni dalla richiesta, e anche di verificare che i medici e i pediatri che hanno dato l'adesione alla campagna vaccinale garantiscano realmente le vaccinazioni e si adoperino con i propri assistiti per l'offerta attiva. Ogni Asl dovrà controllare l'effettiva copertura vaccinale dei propri assistiti nella fascia di età 11-20, e conseguentemente chiamare i soggetti che ancora non si siano presentati spontaneamente dal proprio medico o nei centri vaccinali.

Saccardi annuncia infine che periodicamente la direzione generale dell'assessorato eseguirà controlli a campione nei centri di prenotazione per verificare il rispetto di queste disposizioni.

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