Il dato e’ stato reso noto oggi dal prefetto di Firenze Andrea De Martino che insieme ai responsabili regionali delle forze dell’ordine (il comandante dei Carabinieri Riccardo Amato e il comandante della Guardia di Finanza Giorgio Toschi, il questore Francesco Tagliente) ha tracciato un quadro del lavoro compiuto sia in provincia che in Toscana.
L’attività di prevenzione e contrasto, ha spiegato De Martino, ha puntato soprattutto su cinque ambiti di intervento: reati predatori, produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, contraffazione di marchi e prodotti industriali, affitti in nero ed esportazione illegale di valuta all’estero.
”Significativi sono i risultati registrati sul fronte delle rapine in banca – ha detto De Martino – diminuite dell’8,5% a livello regionale e del 10% in ambito provinciale, e negli uffici postali: -66,7% in Toscana e -85,7% a Firenze”. Trend in diminuzione anche per i reati predatori scesi dell’11,4% in regione e del 15,1% in provincia: gli scippi sono calati in Toscana del 29,8% e a Firenze del 19,8%, mentre la flessione dei borseggi segna un meno 19,2% in regione e un meno 32,7% nel capoluogo. In leggera crescita le rapine in abitazione che in provincia di Firenze passano da 12 a 14, mentre a livello regionale si registra un calo da 69 a 58.
Per quanto riguarda la lotta alla contraffazione, quasi raddoppiati in Toscana i pezzi sequestrati, passati da 1.028.762 del primo semestre 2008 a 1.956.537 del 2009 (+90,1%), grazie a un’azione mirata e coordinata che ha permesso di registrare anche una diminuzione del 35,3% dei delitti commessi.