E’ una ricostruzione tragica quella che emerge dall’autopsia effettuata sul corpicino di Federico Cassinis, il piccolo di 16 mesi morto il 9 agosto scorso sulla spiaggia della Feniglia, all’Argentario, dopo essere stato portato in mare col pedalò dalla madre.
QUATTRO-OTTO MINUTI. Il bambino, infatti, non sarebbe caduto in acqua per un malore, ma ci sarebbe stato spinto dalla madre e sarebbe stato tenuto sott’acqua per un periodo di tempo di quattro-otto minuti. Poi, quando venne tirato fuori, era già morto.
IL PRECEDENTE. Questo quanto emerso dalla perizia. Tra l’altro, un episodio simile era già avvenuto qualche mese prima, a marzo, quando il piccolo rischiò di annegare nella vasca da bagno. Per quell’episodio è accusata la madre.
Il fatto: Bimbo di 16 mesi cade dal pedalò, annega – Bimbo cade dal pedalò e annega: la mamma indagata per omicidio colposo