Il pm ha coinvolto nell’ inchiesta anche tre imprese ipotizzando una loro responsabilita’ amministrativa derivante da illecito penale ai sensi del decreto legislativo 231 del 2001. Il reato ipotizzato, quello di omicidio colposo, sarebbe infatti collegato a un’inosservanza delle norme di sicurezza sul lavoro.
Le vittime del terribile incidente furono tre uomini del sud, Giovanni Mesiti, Rosario Caruso, appena 26enne e Gaetano Cervicato.