Un uomo di 49 anni e una donna di 39 sono stati arrestati sabato pomeriggio dalla polizia con l’accusa di furto aggravato continuato e in concorso.
I COLPI. In poche ore, tra Scandicci e Firenze, i due avevano messo a segno tre colpi in altrettanti esercizi commerciali, con un bottino di 434 euro di merce. Entrambi marocchini e con precedenti di polizia, l’uomo e la donna sono stati sorpresi dalla vigilanza privata di uno store in via Nazionale dopo aver passato le casse con 16 capi d’abbigliamento rubati.
I FURTI. La donna è stata subito bloccata mentre l’uomo, datosi alla fuga, è stato rintracciato poco lontano dalla polizia. Per arraffare la merce, lo straniero passava i vestiti alla complice nel camerino che, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio, glieli restituiva per riporli nel passeggino della propria bimba.
LA BAMBINA. Ed è proprio nel passeggino che la polizia ha ritrovato la refurtiva, oltre ad altro abbigliamento poi risultato rubato in due diversi negozi: uno nella medesima via (alle 15) e uno a Scandicci (alle 11). Nella borsa della donna sono state trovate un paio di tronchesi utilizzate per staccare i sistemi di sicurezza, ritrovati nel camerino di prova del negozio dove è avvenuto l’arresto. La bambina nel passeggino è stata riaffidata al padre, risultato estraneo ai fatti.