In base a quanto riferito nelle scorse settimane dal pentito della ‘ndrangheta Francesco Fonti, la motovedetta Scialoja della guardia costiera ha iniziato questa mattina, 19 ottobre, le ricerche davanti alla costa livornese delle cosiddette navi dei veleni. La Sciajola è dotata di un sonar capace di arrivare a 250 metri di profondità.
Questa prima campagna di ricerche durerà tutta la settimana.