Circa 1.600 richieste di informazione in una settimana. E’ questo il bilancio della prima settimana post-nuovi ticket, entrati in vigore lunedì 3 settembre. In tutto, fa sapere la Regione, sono state 530 le chiamate arrivate nella prima settimana al numero verde attivato per dare informazioni e chiarimenti a proposito dei nuovi ticket. E più di 150 le mail inviate all’indirizzo dedicato, [email protected].
LE TELEFONATE. Tutte le telefonate ricevute dal 3 al 7 settembre (il numero è attivo dal lunedì al venerdì) contenevano in media tre domande: complessivamente, quindi, le richieste di informazione sono state circa 1.600.
LE DOMANDE. Questi i quesiti più ricorrenti, in ordine di frequenza: informazioni sulla propria situazione familiare e reddituale, incluso l’Isee; contributo di 10 euro sulla digitalizzazione delle procedure di diagnostica per immagini; novità sui ticket farmaceutici, con l’importo massimo di 400 euro; informazioni su come richiedere l’esenzione; aggiornamento sulle tariffe del ticket aggiuntivo; nuove tariffe sulla PMA (procreazione medicalmente assistita).
DA PARTE DI CHI. Tra coloro che hanno fatto le loro richieste, il 26% erano esenti per motivi reddituali; il 30% persone con patologia cronica e rara; il 18% non esenti; il 17% con invalidità certificata; il 4% coppie (domande sulla Pma); il 5% altro (Caaf, farmacie, operatori del servizio sanitario e terzo settore).
IL NUMERO VERDE. Il numero verde – ricorda la Regione – è 800-556060, ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15. Ogni azienda sanitaria ha attivato poi un proprio numero. C’è anche un indirizzo mail dedicato, [email protected], al quale si può scrivere per domande e dubbi. Nelle aziende sanitarie (ospedali, ambulatori, ecc.) e nelle farmacie sono affisse locandine informative che illustrano in maniera schematica le novità introdotte.