mercoledì, 8 Maggio 2024
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Odio o amore fra sole e pelle? Un convegno per capirlo

Per capire come affrontare in modo salutare la tintarella estiva, anche per i pazienti di oncologia, si svolgerà domani, 21 maggio, un convegno a Villa delle Rose, tenuto dal dermatologo Paolo Nardini.

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Il sole è amico o nemico della pelle? Una domanda che si pongono in molti.

CONVEGNO. E che troverà esaustive risposte nel convegno tenuto dal dermatologo di Ispo Paolo Nardini, che si svolgerà nella Sala Incontri di Villa delle Rose, domani, martedì 21 maggio, alle 15.

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INIZIATIVA. L’incontro è organizzato da Cerion, il Centro di riabilitazione oncologica di Firenze, nato dalla collaborazione fra l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze, con la disponibilità di Donna Come prima.

SOLE. Un convegno utile per tutti, ma soprattutto per coloro stanno affrontando, o hanno affrontato, terapie oncologiche. Chi infatti è sottoposto a chemio o radioterapie, può continuare ad esporsi al sole, applicando ovviamente maggiori accorgimenti.

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EFFETTI POSITIVI. “Il sole – spiega Nardini – è sicuramente un amico perché ha effetti benefici sotto il profilo medico: i suoi raggi sono infatti capaci di stimolare la sintesi di vitamina D, preziosa alleata per la calcificazione ossea. Un processo necessario per tutti, ma soprattutto per le donne in età avanzata e per coloro che soffrono di particolari patologie. Tra i vantaggi dell’esposizione solare, non bisogna dimenticare le conseguenze positive per l’umore e per la  regolazione del ciclo di produzione della melatonina, che regola il ritmo circadiano del sonno-veglia”.

DANNI. Ma è bene ricordare che “l’abuso di sole – come ammonisce Nardini – può creare problemi che vanno dai danni acuti per la pelle, come eritema  e, nei casi più gravi, ustioni, fino a conseguenze più importanti come patologie tumorali. Anche l’immunosoppressione sistemica è un rischio concreto. Poi ci sono conseguenze, meno gravi, ma altrettanto indesiderate, che riguardano il piano squisitamente estetico e cosmetologico: Un’esposizione errata può macchiare la pelle e farla invecchiare più rapidamente”.

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LEZIONE. Il convegno rappresenterà una lezione interessante, con consigli pratici da parte del dermatologo, per approcciarsi in modo salutare alla “tintarella”, sia per chi gode di buona salute, sia per chi sta affrontando delle terapie invasive.

PROTEZIONE. “In primo luogo – conclude Nardini – occorre sfatare il falso mito della protezione solare totale. Quella è solo un aiuto, ma quello che conta è limitare i tempi di esposizione e, soprattutto, evitare, le ore critiche, quelle centrali della giornata”.

APPUNTAMENTO. L’ingresso al convegno è gratuito, ma, a causa dei posti limitati in sala, è necessario prenotare al numero 055-32697826.

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